Gli udinesi possono davvero fidarsi delle promesse elettorali di Stefano Salmè?
Buongiorno.
Di seguito una breve sintesi -che sarà integrata successivamente- dell’attività politica di Stefano Salmè degli ultimi anni.
Con ulteriori informazioni sarà mia cura illustrare le sue posizioni che appaiono non coerenti su:
Rifiuti
Programma elettorale
Rotonde Viale Venezia
Grazie per l’attenzione, continuate a seguirmi.
Claudia Gallanda
Già Consigliere comunale di Udine 2013-18
Presidente Comitato “Tuteliamo-Ci”
14 gennaio 2018 estratto fonte Udine Today:
https://www.udinetoday.it/politica/elezioni-comunale-2018-candidato-sindaco-stefano-salme-udine.html
“Presentata la “Lista Salmè sindaco – Udine agli Udinesi” Il candidato: “Via dai partiti. Una coalizione civica per far rinascere Udine”… Nel suo intervento seguito da numerosi cittadini, il candidato sindaco ha illustrato la filosofia della coalizione civica, ossia quella “di sganciarsi dalle pastoie del sistema dei partiti, dalle logiche partitocratiche che hanno condannato la città ad un rapido declino”.” Le responsabilità del declino economico sociale e culturale della città – ha spiegato Salmè – , sono da addebitarsi in primo luogo ad un governo di sinistra della città che dura ormai da 23 anni, ma anche da un centrodestra che, quando ha governato la regione, ha danneggiato gli interessi di Udine”….
20 aprile 2018 estratto Messaggero Veneto online:
Salmè: “Vogliamo stare lontano dal pantano dei partiti”
6 maggio 2018 estratto fonte Messaggero Veneto online:
“Stefano Salmé ha deciso di appoggiare Pietro Fontanini in vista del ballottaggio. L’accordo è stato ufficializzato dopo un incontro tra lo stesso Fontanini e l’assemblea dei candidati della coalizione civica formata dalle liste Io Amo Udine e Udine agli Udinesi, che sosteneva la candidatura sindaco di Salmè… Un accordo che al momento – assicura Fontanini – non prevede poltrone. «Salmé non mi ha chiesto nulla – ci siamo confrontati sul programma. E poi prima di fare la giunta bisogna vincere…”.
«Io sarei onorato di fare l’assessore- dice Salmé – e sono a disposizione, ma non ne abbiamo parlato e per quanto ci riguarda era molto più importante raggiungere un’intesa sulle cose da fare per rilanciare Udine e così è stato».
25 maggio 2018 estratto da fonte Leopost:
“…Stefano Salmé, che, prima del ballottaggio, aveva sottoscritto un accordo al buio con Fontanini registrato su supporto audiovisivo, rivendica un posto in giunta e che lo stesso Salmé rispetta, presentando e proponendo a Fontanini la di lui (di Salmé) moglie, e fanno 10…”.
1 dicembre 2018 estratto da fonte Messaggero Veneto online:
Patto di collaborazione tra Fdi e le civiche di Salmé
4 gennaio 2019 estratto fonte Leopost:
“…Ma il caso più sorprendente è quello della Lista Salmé sindaco e Fratelli d’Italia che, avendo ottenuto solo un consigliere, gode di un privilegio politico particolarmente elevato: Fontanini ha riservato alla lista furbescamente unita post voto, ben due assessori, Olivotto e Daniela Perissutti…”.
24 gennaio 2019 estratto fonte Leopost:
“Entro 15 giorni gli affamati di gloria dovranno trovare l’intesa per eleggere i nove presidenti dei rispettivi quartieri (9 rispetto alle 7 circoscrizioni storiche) di Udine. Tratto indelebile del ritorno al medioevo della giunta Fontanini. Anche in questo caso le scintille sono da fonderia europea. Prime tensioni fra i comici per la candidatura di Stefano Salmé, segretario del partito della Fiamma Tricolore, ancora non ufficializzata, alla presidenza del quartiere Udine est Di Giusto. Salmé è il consorte di Perissutti, assessora con delega ai quartieri; il conflitto d’interessi è palese…”.
5 febbraio 2019 estratto fonte Leopost:
“…Stefano Salmé, già consigliere comunale a Udine 25 anni fa e consorte dell’assessore delegato, sarà il presidente del quartiere Udine Est…”
24 febbraio 2019 estratto fonte Leopost:
“…Tuttavia, il modus operandi del nuovo clan familistico che si è impadronito della cosa pubblica, ha provocato una bufera mondiale anche nelle circoscrizioni: in quella presieduta dal compagno dell’assessora di Stefano Salmé, vi sono alcuni consiglieri, fra i quali Francesco Guardabascio e Maurizio Franzolini, che lamentano la mancata informazione e dovuta comunicazione di riunioni che si sono svolte clandestinamente, senza interpellare i consiglieri. Nell’ordine: la nomina del vice presidente avvenuta all’oscuro, il programma delle iniziative del quartiere, le aree di sgombero, e una riunione prevista per il 1° marzo. Ai due consiglieri, Guardabascio e Franzolini, sequestrata la verità degli ordini del giorno. Per questo motivo, lo stesso Guardabascio ha annunciato che, in mancanza di chiarimenti, sarà costretto a dimettersi da consigliere di quartiere…”.
27 novembre 2019 estratto fonte aTG3 FVG:
“Sono state recapitate da parte dei messi comunali le lettere di revoca agli assessori rimossi dal sindaco Fontanini, Paolo Pizzocaro e Daniela Perissutti. Vengono sostituiti da Giulia Manzan, segretaria politica di Autonomia responsabile, che si occuperà di pianificazione e progetti europei, e da Antonio Falcone (di progetto Fvg) che ottiene invece la delega allo Sport…”.
28 novembre 2019 estratto fonte Messaggero Veneto online:
Salmè: “Fontanini ha tradito il patto”
29 novembre 2019 estratto fonte Messaggero Veneto online:
“L’ex assessore Perissutti e Salmè finiscono nel mirino di Fontanini. Il sindaco in un post: «Non è riuscita a dare quel contributo fattivo che mi aspettavo» «Sapeva della revoca. Inopportuna anche la nomina del marito in circoscrizione»…
6 febbraio 2020 estratto fonte Messaggero Veneto online:
Salmè si dimette da presidente e rompe il fronte con la giunta. Stefano Salmè non è più il presidente della terza circoscrizione… (resterà comunque nell’assemblea di quartiere come semplice consigliere)
25 agosto 2020 estratto fonte Leopost:
BerlatoSergio Exxx…Polzive!!! L’indipendente Stefano Salmé sarà il nuovo assistente dell’europarlamentare di Fratelli d’Italia. Contratto da 40mila euri/anno.
(Segue)